NEL 2019 IL PROGETTO CONTINUA E SI INTERFACCIA CON IL COIBENTE CANAPULO NATURALE (FUSTO DELLA CANAPA) CHE E’ UNO SCARTO DELLA PIANTA DALLA QUALE SI RICAVA L’INFIORESCENZA PER TISANE, SEMI PER PASTA ED OLI ETC.
INIZIO’ COSI’ CON IL PROGETTO ELEMENTARE PER LA COTTURA SOLARE E POI...STERILIZZAZIONE AI FINI SANITARI ED COSI’ CHE IL PROGETTO SI REALIZZA IN AFRICA - CAMERUN ED INFINE LA PREMIAZIONE "PREMIO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE 2016"
DIFFUSIONE DI FORNI SOLARI COMPOSTI DA MATERIALI NATURALI E FORMAZIONE SULL’USO DI FORNI SOLARI PER ACQUISIRE LE BASILARI NOZIONI IGIENICO-SANITARIE AL FINE DI MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA E DI SALUTE E LA PREVENZIONI DI NUMEROSE MALATTIE CAUSATE DALLA SCARSA IGIENE.
Contenuto del progetto - Contenu du projet - Content of the project:
Da sempre l’Associazione Centro Culturale e di Alta Formazione Onlus, in collaborazione con Centre Culturel de la Vallée du Logone, si occupa della tutela della salute dei soggetti svantaggiati e nella sua missione mondiale sostiene e accompagna i paesi in via di sviluppo nel processo di sviluppo e tutela della salute pubblica promuovendo progetti che garantiscano un miglioramento negli stili di vita e nell’educazione igienico-sanitaria. Il Centre Culturel de la Vallée du Logone è uno strumento della Diocesi di Yagoua, la quale ritiene che l’uso adeguato delle risorse e delle istituzioni sanitarie ignifichi anche appropriatezza delle cure sanitarie, razionalizzazione della spesa, risparmio. Ciò comporta una società più etica, dove chi ha meno risorse, ha lo stesso diritto a vivere in salute.
Uno dei problemi più diffusi in Camerun, ma anche nell’Africa in generale, è quello della sanità legata alla scarsa igiene presente nel Paese. Al giorno d’oggi, nel territorio, possiamo contare la presenza di ben 20 malattie infettive tradizionali e altrettante nuove ne sono comparse: HIV, Ebola e la febbre di Lassa. Tali malattie infettive (in diversi casi sono infezioni potenzialmente prevenibili), la mancanza di acqua potabile, di servizi sanitari insufficienti e una scarsa igiene continuano a rappresentare un grave problema per la salute della popolazione e sono le cause di milioni di morti evitabili ogni anno.
Molto spesso la scarsa igiene è dovuta al fatto che non sono presenti gabinetti, ma anche le stoviglie utilizzate per mangiare e cucinare se non igienizzate possono essere portatrici di microbi. Ancora più grave è, però, la sbagliata o mancata sterilizzazione degli strumenti usati nelle piccole infermerie e centri di salute distribuiti nei villaggi. Come ben possiamo immaginare, entrare a contatto con strumenti sanitari non igienizzati è un pericolo non solo per coloro che lavorano in questi centri di medicazione, bensì anche per tutti quei pazienti che ne entrano a contatto, infatti è maggiore il tasso di contagio di malattie o infezioni. Vi è un altro problema connesso a questo, ossia che per igienizzare nella maniera adatta tutti gli strumenti mancano le risorse principali per farlo. Infatti, pochi centri sono dotati di una macchina per sterilizzazioni, soprattutto perché questi macchinari costano parecchio denaro e dovrebbero essere importati.
Partendo dal concetto di salute sappiamo che il benessere fisico è un diritto fondamentale dell’uomo previsto dalla ‘Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo’ e che, quindi, va tutelato.
Questo concetto vuole essere il principio cardine del nostro progetto. A tal proposito intendiamo introdurre un metodo alternativo di igienizzare e sterilizzare: si tratta di un Forno Solare realizzato con materiali ecologici e realizzato in Sardegna dall’azienda “Nuove Tecnologie” di Marinella Caria & C. snc. Con sede a Guspini.
Tale “SolaRex EcoSirio 48” (marchio depositato) che tecnicamente è una camera di alta temperatura (70°cottura - fino a 160°) ha una duplice funzione: cucinare o/e sterilizzare, in questo caso noi vorremmo promuovere la diffusione e l’insegnamento della realizzazione trasferendo il Know how per la fabbricazione, di queste camere di cottura/sterilizzazione che permetterebbero l’accesso/utilizzo, di un apparecchio TermoSolare 100% autosufficiente energeticamente, per sopperire alla mancanza di macchine di sterilizzazione e igienizzazione classiche;
La struttura del “SolaRex EcoSirio 48 e/o variante X” è composta da doppia camera in legno naturale di betulla certificata FSC, ferramenta di fissaggio, vetri, specchi e variante “SolaRexX” in acciaio inox e legno. L’imbottitura coibente sandwich è realizzata in feltro di lana di pecora naturale, ma in alternativa per l’ottenimento dello stesso risultato è possibile l’utilizzo di materiale di origine vegetale qualora più disponibile.
La radiazione solare, ovvero una forma di energia “elettromagnetica” è frutto dell’insieme di componenti diverse “spettro”, tecnicamente indicate con “lunghezze d’onda” fra le lunghezze d’onda alcune sono praticamente innocue, mentre le UVB possono essere dannose per la pelle dell’uomo se sovraesposta, ma trovano interessante impiego per la sterilizzazione dell’acqua e ferri chirurgici, specie in parti del mondo dove non è facilmente disponibile l’energia elettrica.
Il processo fisico che avviene è quello del calore secco: la sterilizzazione avviene attraverso il contatto dell’oggetto con aria calda che agisce per ossidazione dei componenti cellulari; l’energia solare viene trasformata in energia termica e veicolata per mezzo del vetro all’interno della camera causa “l’effetto serra” di conseguenza l’aria contenuta all’interno della Camera di temperatura (forno) si scalda raggiungendo temperature sopra i 160 °C. Il processo è sterilizzante in quanto, in queste condizioni, viene provocata l’ossidazione delle componenti cellulari degli eventuali microbi presenti causandone la Per una sterilizzazione completa è necessario che sia raggiunta una temperatura di 160° per un’ora.
I forni solari a camera sono tutti funzionanti senza gas, senza elettricità, senza fotovoltaico, con esclusivo utilizzo della radiazioni solare. Il coperchio del forno presenta, aperto, uno specchio che riflette i raggi solari all’interno della camera, provocandone guidato il reindirizzo, con un potente effetto serra che svolge il compito sopra indicato, all’interno il termometro di precisione garantisce un controllo della temperatura raggiunta.
Il termo domestico “SolaRex Ecosirio 48” può essere utilizzato in qualsiasi periodo dell’anno, purché in presenza di sole e il vetro superiore assicura l’effetto serra per un cottura costante, la cottura inizia a 70° mentre la sterilizzazione, inizierà appena la camera di cottura raggiungerà internamente i 160°. Non di poco conto è il risparmio energetico e l’eco-sostenibilità che si ricaverebbe dall’utilizzo di tali apparecchi, per esempio eviterebbe il disboscamento a fini di produrre carbone (cottura primitiva) per le popolazioni in aree sottosviluppate del mondo.
PROGETTO CAMERUN
nei villaggi è stato consegnato EcoSirio SolaRex48
PROGETTO CAMERUN
nei dispensari è stato consegnato EcoSirio SolaRex48